Risuona la Resistenza

Nel 1964 il Circolo A.Toscanini invitava tre grandi della musica - Giorgio Ferrari, Guido Ferraresi e Carlo Mosso - a comporre opere musicali dedicate alla Resistenza sui testi poetici di Giuseppe Ungaretti, Salvatore Quasimodo, Corrado Govoni, Bini (nome da partigiano di Giovanni Serbandini), Alfonso Gatto e Tito Balestra.

Le tre opere in prima assoluta sono state rappresentate, insieme al Concerto funebre per Duccio Galimberti di G.F. Ghedini, il 14 Ottobre del 1964 al Teatro Gobetti dall’orchestra del Circolo stesso diretta in maniera straordinaria da Mario Rossi, allora direttore dell’orchestra sinfonica della RAI.

Quel giorno Enzo Lalli, presidente e fondatore dell’Arci di Torino, registrò quell’evento e quel nastro, una volta arrivato a noi grazie al figlio Alberto, è stato restaurato, digitalizzato ed ora è distribuito gratuitamente online.

Qui trovi la storia di quel giorno e delle persone che hanno contribuito a quel momento e trovi una bacheca di campioni musicali a tua disposizione per essere scaricati e riutilizzati in nuove composizioni.

Il Progetto


Risuona la Resistenza è un progetto di ascolto, di rilettura e di rielaborazione musicale finanziato dalla Regione Piemonte. Attraverso questo spazio virtuale non solo si può prendere coscienza del “Concerto per la Resistenza” e del suo valore culturale e storico ma è possibile usarne alcuni campioni – selezionati da musicisti esperti - per le proprie composizioni che potranno essere ricaricate in questo spazio come omaggio, decostruzione e ricostruzione del narrato sulla resistenza.


Potrai quindi scaricare i campioni, usarli per le tue composizioni e una volta terminate ricaricarle online per farle ascoltare agli altri utenti.


Risuona la Resistenza è un progetto collettivo di diffusione culturale che vuole stimolare la creatività musicale a partire da una base comune di valori: i valori della resistenza e dell’antifascismo.

COME FUNZIONA LA PIATTAFORMA

Scarica i campioni
e componi il tuo brano


I collaboratori del progetto e i loro ricordi